Il titolo di credito, che prevede il pagamento di un'importo a beneficio di un creditore ad una data scadenza, viene affidato, nel caso non fosse coperto, ( ovvero se non è estinto oppure non ci sono fondi per il pagamento presso l'istituto di credito alla data stabilita ), dal creditore (privato o istituto di credito) ad un notaio, ad un ufficiale giudiziario oppure altrimenti ad un segretario comunale. Il notaio, oppure il pubblico ufficiale che ha preso il protesto, ha il compito di effettuare l'iscrizione del titolo di credito protestato su appositi registri.
Alla data successiva della fine di ogni mensilità , i pubblici ufficiali citati devono produrre al Presidente della Camera di Commerciol'elenco dei protesti presi in carico nel periodo (con riferimento dalla data del 27 di ogni mensilità alla data del 26 della mensilità successiva) attraverso ausilio informatico oppure telematicamente.
La Camera di Commercio dal canto suo ha l'incarico di provvedere alla pubblicazione dell'elenco, entro dieci giorni dalla data di ricezione, comprese anche tutte le probabili variazioni. La pubblicazione del citato elenco dei protesti viene portato a conoscenza di chiunque ha la funzione di salvaguardare coloro che abbiano rapporti economici con il protestato, dal privato cittadino alle banche ed alle finanziarie. La persona oggetto di protesto resta iscritta nel Pubblico Registro Informatico dei Protesti per cinque anni, ad eccezione dei casi di cancellazione e/o riabilitazione.
La cancellazione dal Registro avviene in maniera automatizzata soltanto nell'ipotesi nella quale siano trascorsi i 5 anni stabiliti dalla norma. Per quanto riguarda le restanti ipotesi, è necessario che l'interessato, oppure soggetto da lui delegata, inizi l'iter burocratico previsto per ottenere la cancellazione. Le spese previste per le procedure essenziali per eseguire visure e richiedere la cancellazione dal Registro Informatico dei protesti sono indicate nella tabella successivamente riportata.
Gli addetti dell'Ufficio Protesti seguono tutti gli utenti in ogni stadio della procedura di cancellazione, la quale può essere iniziata e seguita personalmente dal soggetto in causa.