Prestito sociale: banca prossima e il Pestobene
A partire dal 3 maggio 2010 inizierà una nuova forma di prestito, un prestito sociale che vede da una parte i singoli che sono in grado di offrire denaro, dall’altra organizzazioni che desiderano liquidità a tassi sostenibili.
Nel mezzo la Banca Prossima, del gruppo Intesa San Paolo, che farà da garante in caso di insolvenza.
Un esempio pratico, spiega l’intera operazione.
Prima di tutto ci deve essere come base, la volontà di aiutare per una buona causa.
Ad esempio:
la chiesa di un piccolo paese necessita di un restauro.
Banca Prossima valuta la solvibilità del richiedente e il rischio.
Dopo questo primo processo anticipa una parte dei soldi ed invita i singoli a prestare del denaro con un tasso da valutare in base alla reputazione del richiedente.
Una sorta di borsa virtuale.
Per maggiori informazioni http://www.terzovalore.com/