La banca dati sui Prestiti è denominata SIC, Sistemi di Informazioni Creditizie nella quale vengono conservati, per un periodo di tempo determinato dal Garante della Privacy, tutti i dati di chiunque richieda un finanziamento o abbia qualsiasi tipo di rapporto con un istituto di credito.
Quindi, nel momento in cui una persona fisica o giuridica abbia la necessità di richiedere un prestito la banca potrà consultare la banca dati per reperire le informazioni creditizie del soggetto richiedente.
Nella banca dati del Sic si troveranno quindi archiviati tutti i dati anagrafici di chiunque richieda un prestito e per ciascuno di questi soggetti verranno riportate le regolarità o meno nei pagamenti delle rate.
Quindi la banca o l'intermediario finanziario potrà consultare il Sic per vedere se ci sono finanziamenti in corso con altri istituti di credito e verificare l'affidabilità creditizia del soggetto richiedente e decidere se concedere o meno il credito.
La banca dati del Sic detiene le informazioni sulle richieste di finanziamento e sul loro andamento per dei tempi predeterminati e comunque che non superano i 180 giorni a partire dalla data del contratto.
Successivamente a quel lasso di tempo tutte le informazioni contenute in Sic dovranno essere cancellate. Nel caso in cui invece una richiesta di finanziamento dovesse essere rifiutata i dati del soggetto richiedente dovranno essere eliminati dopo 30 giorni dall'aggiornamento della banca dati. Le informazioni contenute nella banca dati del Sic e il loro utilizzo da parte degli istituti di credito sono disciplinate da leggi rigorose che tutelano la privacy del consumatore.
Cosa contiene la Banca Dati Italiana? Cosa custodisce in particolare?
I dati memorizzati nella Banca Dati Italiana sono di due tipologie: Dati anagrafici , ovvero il nome, cognome, codice fiscale, data e luogo di nascita, indi rizzo della persona ; per un'impresa o ditta : Denominazione, Codice Fiscale, Partita Iva e Sede Legale della medesima.
Dati relativi ai finanziamenti: Il tipo di prestito che può essere personale, mutuo ipotecario, rateale, leasing, e così via, lo situazione della richiesta, ovvero se risulta in corso o è stata respinta , le modalità di rimborso, il massimo di utilizzo o la somma del fido o della carta di credito, il termine previsto, le garanzie, ecc. Nel caso in cui il finanziamento sia stato concesso la situazione di avanzamento del rimborso, la somma utilizzata e/o smisurata, la somma ed il numero delle rate, la somma addebitata e/o utilizzata sulla carta di credito, ecc..
Secondo il Codice deontologico,le banche dati possono custodire soltanto dati esatti e accertati, necessari e pertinenti, ovvero afferenti unicamente al rapporto di credito con l'istituto di credito e l'agenzia finanziaria, oppure l'intermediario e per motivi riconducibili alla gestito ne ed alla salvaguardia del credito. Inoltre nelle banche dati dei SIC non è possibile l'inserimento dei dati sensibili e giudiziari. Né tantomeno è impiegabile alcuna informazione o giudizio come "cattivo pagatore", anche nel caso, dal proprio curriculum di pagatore, c'è la possibilità comunque di avere una visione sul grado di solvibilità della persona.