Il settore del credito al consumo, in questi periodi di assoluta crisi in cui è sempre più impellente la necessità di avere liquidità, si è rapidamente evoluto permettendo anche la concessioni di piccoli prestiti da parte degli istituti finanziari che riusciranno ad erogare importi che vanno dai 1.000 ai 5.000 euro per soddisfare spese improvvise.
Il vantaggio dei piccoli prestiti è quello della velocità di erogazione da parte dell'Agenzia Finanziaria, previa presentazione della documentazione necessaria per istruire la pratica e con tempi di rimborso a rata mensile che vanno dai 6 ai 50 mesi.
Il piano di ammortamento del piccolo prestito richiesto avrà anche il vantaggio di avere rate di piccolo importo e con interessi contenuti.
Come ottenere un piccolo prestito?
Per richiedere un piccolo prestito nel caso in cui l'esigenza della persona sia quella di avere un importo che non supera i 5.000 euro, sarà sufficiente rivolgersi alla propria banca oppure a una Agenzie Finanziaria anche solo telefonicamente in quanto il vantaggio del credito al consumo è quello di non dover giustificare la motivazione della richiesta di credito, e potrà essere erogato attraverso tre canali differenti:
- il prestito personale,
- la cessione del quinto ,
- la carta di credito Revolving.
Nel caso di carta di credito revolving, l'importo richiesto non dovrà superare i 3.000 euro e verrà erogato direttamente sulla carta di credito e restituita a rate.
Se invece l'importo del piccolo prestito va dai 3.000 ai 5.000 euro, invece, le Agenzie Finanziarie daranno la preferenza al prestito personale o alla cessione del quinto dello stipendio.
I requisiti e i documenti per poter ottenere un piccolo prestito sono:
- età del soggetto richiedente compresa tra i 18 e i 70 anni;
- essere dipendente o pensionato
- Documenti personali (Carta Identità e Codice Fiscale) Documenti reddituali (busta paga o cedolino della pensione)
- Estratto conto con le coordinate bancarie
- A richiesta, copia delle utenze pagate recentemente come luce, gas, telefono, ecc.